La Psoriasi e le Sue Manifestazioni: Tutto Quello che c’è da Sapere

Dietro le apparenze, la Psoriasi è una patologia cronica complessa che assume molteplici e diverse forme.

Profile picture
Dan

Psoriasi: è solo un’irritazione cutanea? Niente affatto. Si tratta di una condizione severa con un decorso imprevedibile, in grado di coinvolgere molteplici organi e apparati. Ha una natura complessa e può manifestarsi sotto forme diverse, ognuna con una propria sintomatologia. Nell’articolo che segue vi presentiamo che cos’è la psoriasi e quali sono le varie tipologie .

Che cos’è la Psoriasi?

Una malattia della pelle sarebbe senza dubbio la risposta di molte persone alla domanda: “Che cos’è la Psoriasi?”. La risposta non è errata, considerando che la maggior parte dei sintomi della patologia sono legati alla cute. Irritazione, placche, secchezza cutanea sono, infatti, i comuni effetti visibili della psoriasi.

Tuttavia, dire che la psoriasi sia solo una malattia della pelle è inesatto. La causa scatenante della patologia resta oscura, ma è confermato che si tratti di una condizione autoimmune su base genetica. Questo significa che il sistema immunitario funziona in modo anomalo rispetto al dovuto e attacca erroneamente cellule sane appartenenti al suo stesso organismo. Accade qualcosa di simile nelle persone affette da Sclerosi Multipla (SM), in cui il sistema immunitario attacca le fibre nervose compromettendo così la trasmissione degli impulsi diretti al cervello.

In coloro che soffrono di psoriasi, il sistema immunitario provoca una rapida moltiplicazione delle cellule della pelle, che il corpo non riesce ad eliminare. L’eccessiva produzione di cellule è la causa della comparsa di macchie o placche, tipiche della psoriasi.

Perché è importante sapere che le placche psoriasiche sono una conseguenza del malfunzionamento del sistema immunitario? I pazienti con psoriasi hanno circa il doppio delle probabilità di contrarre un’altra malattia autoimmune. Le malattie che risultano maggiormente associate con la psoriasi sono: lupus, celiachia e artrite reumatoide. Circa un terzo delle persone con psoriasi sviluppa l’artrite psoriasica, di cui parleremo in seguito.

Una delle particolarità della psoriasi è l’infiammazione. Un numero crescente di prove suggerisce che tale infiammazione possa accelerare lo sviluppo della placca aterosclerotica, una degenerazione delle pareti arteriose che porta alla cardiopatia coronarica. Sebbene la ricerca sia ancora debole, alcuni studi (articolo disponibile in inglese) confermano che il rischio di contrarre malattie cardiache è decisamente maggiore nelle persone affette da psoriasi.

È chiaro, quindi, che la psoriasi sia più di una semplice malattia della pelle. Passiamo alla seconda domanda:

Quanti tipi di Psoriasi esistono?

Ne esistono cinque:

  • Psoriasi a placche
  • Psoriasi guttata
  • Psoriasi inversa
  • Psoriasi pustolosa
  • Psoriasi eritrodermica

Psoriasi a placche:


In breve:

  • Età di insorgenza: tra i 15 e i 30 anni
  • Sintomi: pelle infiammata con chiazze di colore bianco soggette a prurito, spaccature e sanguinamento

La psoriasi a placche è la forma più comune. Interessa circa l’80-90% dei soggetti affetti da psoriasi. Una placca è una parte di pelle infiammata ricoperta da squame bianco-argentee e facilmente soggetta a prurito, spaccature e sanguinamento.

La psoriasi a placche coinvolge principalmente ginocchia, gomiti e cuoio capelluto. Una copertura corporea pari al 3% corrisponde a uno stato lieve della malattia. Superiore al 10%, lo stato della malattia è considerato grave.

Psoriasi guttata:


In breve:

  • Età di insorgenza: infanzia o adolescenza
  • Sintomi: piccole macchie rossastre con un grado variabile di desquamazione

La psoriasi guttata si manifesta sotto forma di piccole macchie rossastre, di estensione minore rispetto alle lesioni provocate dalla psoriasi a placche. Più comunemente, queste lesioni appaiono su braccia, gambe, stomaco e petto.

Sebbene non si manifesti sulla pianta dei piedi, sui palmi delle mani o sulle unghie – come nel caso di altre forme di psoriasi – , le macchie possono arrivare a ricoprire ampie superfici del corpo.

La guttata è la seconda forma di psoriasi più diffusa dopo quella a placche, colpisce circa il 10% dei pazienti. È possibile che essa si manifesti combinata alla psoriasi a placche nel medesimo individuo.

Psoriasi inversa:


In breve:

  • Età di insorgenza: tra i 15 e i 30 anni
  • Sintomi: lesioni lisce e lucenti nella regione genitale, sotto a seno e ascelle

La psoriasi inversa, chiamata anche psoriasi a flessione, si localizza nelle pieghe cutanee, come sotto al seno e ascelle, e nella zona genitale. Le squame, tipiche della psoriasi a placche, sono sostituite nella psoriasi inversa da lesioni rosse, lisce e lucenti.

Tra il 3% e il 7% (articolo disponibile in inglese) delle persone che vivono con psoriasi soffrono della tipologia inversa, che può trovarsi spesso associata ad un’altra forma. Le parti colpite dalla patologia sono particolarmente infiammate e, sebbene esistano trattamenti specifici per alleviarne i sintomi, è difficile curarle definitivamente.

Psoriasi pustolosa :


In breve:

  • Età di insorgenza: tra i 40 e 50 anni
  • Sintomi: formazione di pustole giallastre circondate da arrossamenti.

La psoriasi pustolosa è una condizione rara, caratterizzata dallo sviluppo di pustole giallastre contenenti pus e dall’arrossamento della pelle circostante. L’esordio della patologia è spesso improvviso: la pelle si secca e, passate poche ore, iniziano a comparire le prime pustole infettate.

Trascorso qualche giorno, le pustole si asciugano e la pelle si assottiglia, preparandosi alla formazione di nuove vescicole psoriache.

Definita Von Zumbusch, la “psoriasi pustolosa generalizzata” si diffonde rapidamente su tutta la superficie del corpo e si manifesta accompagnata da febbre, nausea, mal di testa, e altri sintomi. Un’altra tipologia di psoriasi, detta “psoriasi palmo plantale di Barber” (PPP), riguarda la zona delle mani e dei piedi, mentre la forma più rara è l’acropustolosi, quella che interessa le dita.

Psoriasi eritrodermica:


In breve:

  • Età di insorgenza: intorno ai 50 anni
  • Sintomi: desquamazione severa della pelle

Il termine eritrodermica è frutto della combinazione della parola greca erythrós, che significa ‘rosso’, e dérma, ‘pelle’. La caratteristica della psoriasi eritrodermica è, per l’appunto, un esteso rossore che causa bruciore e desquamazione della pelle. Può arrivare a coprire più del 90% della superficie corporea.

Questa malattia è, insieme alla psoriasi pustolosa, una delle forme più gravi, potenzialmente mortale.

Le desquamazioni si diffondono rapidamente e, a differenza della psoriasi a placche, quella eritrodermica può causare l’esfoliazione della pelle.

Che cos’è l’artrite psoriasica?

Discorso a parte merita l’artrite psoriasica. Nonostante sia una condizione distinta dalla psoriasi, conserva dei legami con quest’ultima.

L’infiammazione della pelle è la caratteristica principale della psoriasi. Anche in coloro che vivono con artrite psoriasica, l’infiammazione colpisce le articolazioni, più comunemente le ginocchia, caviglie, gomiti e piante del piede. I sintomi includono calore, dolore, rigidità e gonfiore delle articolazioni colpite, nonché dolore nella zona lombare. L’artrite psoriasica si manifesta generalmente tra i 30 e i 50 anni.

I sintomi possono precedere quelli della psoriasi o manifestarsi contemporaneamente, ma di solito arrivano alcuni anni dopo la diagnosi di psoriasi. Si stima che circa il 20% - 30% delle persone con psoriasi sviluppano anche l’artrite psoriasica.


Lontana dall’essere solo una condizione della pelle, la psoriasi è una patologia infiammatoria complessa, per molti aspetti ancora sconosciuta.

promemoria per le medicine e diario dei progressi

L’app per tenere la Psoriasi sotto controllo

Promemoria per medicine e attività, MyTherapy offre la possibilità di documentare i progressi attraverso la funzione diario.